Palazzo Sigismondo de Sanctis

Il palazzo ha un portale in cotto su via Roma ed ampio cortile del settecento, rimaneggiato poi nell’ottocento. All’interno il salone di rappresentanza ha affreschi ottocenteschi attribuibili ai pittori Giuseppangelo Ronzi e Giuseppe Carboni. Conserva un’altana che è una nota importante del suo paesaggio pennese.

Storia

Il palazzo fu sede dei baroni De Sanctis del quale ricordiamo il famoso Sigismondo uno dei capi della Rivoluzione del 1837. Molto probabilmente in questo palazzo fu presa la decisione di far scoppiare il Moto mazziniano del 23 luglio.

Localizzazione

Il palazzo è situato nel rione di Piazza lungo l’attuale via Roma