Fonte degli Ossicelli

Un mattone porta la data 1772.
Restaurata nei primi anni 80 del Novecento, la fontana si trova a Sud-Est del Centro storico, sotto il vecchio campo sportivo.
Detta Sucillo, o meglio Ossicelli, ancora oggi i pennesi la ricordano per l’episodio risalente alla Guerra Sociale (89-91 a.C.) quando vi furono seppelliti i fanciulli barbaramente ammazzati dai Romani.
Il manufatto architettonico, incassato di un paio di metri, è a forma rettangolare con un lato che si apre per accogliere la scalinata d’accesso.
Interamente realizzato in mattoni, dalla facciata l’acqua viene raccolta su diverse vasche raccordate da ampi archi.