Chiesa di Santa Croce

La piccola chiesa, attualmente dedicata alla Santa Croce ma originariemnte intitolata a Sant'Erasmo, è caratterizzata dalla presenza dei simboli della Passione, installati nell’Ottocento dai frati Passionisti al centro della semplice facciata. Questa si presenta con una liscia finitura ad intonaco, con alte lesene angolari sormontate da una trabeazine curvilinea, e con due porte di ingresso, poste ai lati, sormontate da oculi circolari. In sommità svetta un piccolo campanile a vela, con terminazione a spioventi e con un'unica monofora di alloggiamento della campana.

 

Storia

La preesistente chiesa di Sant'Erasmo è documentata sin dal 1324. Successivaemnte ricostruita nel XVI secolo, è stata probabilmente oggetto di un intervento in epoca barocca, almeno per quanto riguarda la facciata e l'altare ligneo dorato.

Localizzazione

La Chiesa di Santa Croce, è posta al margine nord-ovest del centro storico di Penne, a ridosso della cinta muraria. Per la sua particolare posizione, il fronte laterale della chiesa risulta compreso tra i due fornici della Porta omonima, detta anche Porta da Capo.

Interno

L'interno ha una semplice configurazione ad aula unica rettangolare coperta da capriate lignee a vista con, sul fondo, una zona presbiteriale rialzata di due gradini. La grande semplicità dell'interno esalta l'altare settecentesco in legno dorato con tela rappresentante la Deposizione. I recenti restauri, durante i quali si è operata la ricostruzione della copertura e del pavimento in cotto, hanno riportato alla luce alcuni elementi strutturali in alterizio risalenti all'originaria struttura.